Semplificare vuol dire eliminare
Semplificare vuol dire eliminare
di Stefano Stefanel
La scuola si trova in una situazione di costante criticità in quanto la sua qualità di autonomia funzionale dello stato la pone come crocevia amministrativo di troppi soggetti che agiscono contemporaneamente, con richieste continue e senza alcun tentativo o necessità di coordinare i loro interventi. Così succede che, quotidianamente, si attivino scadenze o arrivino richieste da soggetti con loro proprie tempistiche per nulla in linea con quelle della scuola, per cui la Pubblica Amministrazione scolastica deve interfacciarsi con il ministero, con le autorità di gestione, con gli uffici scolastici regionali e gli uffici scolastici provinciali che non si coordinano, con gli enti locali regionali, provinciali e comunali, con i revisori dei conti, con i servizi sociali, con le ASL, con l’Inps, con l’Inail, con i dipartimenti di prevenzione, ecc. in un elenco che sembra non finire mai. Continue reading