Perchè un nuovo blog sui temi della scuola?
Nasce ANDISblog, per dare voce ai Dirigenti scolastici, per riflettere sul “come far bene scuola” oggi, per progettare la scuola di domani.
Crediamo che innescare il dibattito sui temi caldi della scuola, con gli occhiali di chi ha la responsabilità di promuovere e garantire il Successo Formativo degli alunni, possa far crescere professionalmente i Dirigenti scolastici a vantaggio di tutta la comunità scolastica.
L’ augurio di Aldo Tropea
Penso che un luogo di approfondimento dei temi culturali, professionali e – perchè no ? – politici che innervano l’azione quotidiana del dirigente scolastico sia davvero utile se si caratterizza come ambito di libero confronto, come l’ANDIS ha saputo essere in questi anni.
Il suo profilo si colloca infatti su un crocevia che si sta confermando in queste settimane come quello centrale per il nostro paese, ossia il rapporto tra una comunità locale di scopo come la scuola ( un “ente intermedio” tra società civile e società politica, si sarebbe detto una volta), e il potere centrale. Un ruolo di gestione e di mediazione che non determina ma contribuisce a caratterizzare il governo dell’istituzione.
Per questo i problemi del dirigente, quando non sono costretti a riguardare solo la sfera della “manutenzione” ordinaria delle emergenze., presentano una fortissima rilevanza culturale e sociale, dal come garantire la qualità della didattica e della valutazione al come costruire un rapporto vitale con il territorio, con le istituzioni e con il lavoro.
Il dramma è però che quasi sempre il dirigente li affronta da solo e cerca semmai conforto solo quando si tratta di dilemmi amministrativi sulla sicurezza o sulle relazioni sindacali. Partecipare ad incontri è diventato difficile, studiare quai impossibile. Per questo io penso che un “blog” che abbia le caratteristiche di un luogo snello ma non banale di confronto possa diventare un ambito prezioso di supporto a ciascun dirigente e linfa vitale per l’Associazione, che ne garantisce il carattere non effimero e lo supporta con la propria esperienza e il proprio retroterra di relazioni.
Mi permetto anzi, da questo punto di vista, di dare un suggerimento: perché non cerchiamo, in un futuro non troppo lontano, di riprendere i contatti che come ANDIS abbiamo intessuto in questi anni nei nostri convegni europei con i colleghi di altri paesi? O di preparare in questo modo i nuovi ?
Che il nostro lavoro di raccolta e di ricerca sia fruttuoso e di ampio respiro.
L’ augurio di Antonio Valentino
Vorrei esprimere all’Associazione uno speciale apprezzamento per la decisione di aprire un blog che raccolga pensieri riflessioni proposte – riguardanti in modo particolare il pianeta Dirigenza scolastica – capaci di far emergere e maturare un’idea di leadeship di scuola che superi le considerazioni spesso sloganistiche che si fanno al riguardo; dando a questa idea gambe per camminare attraverso una cultura organizzativa che sappia guardare alle nostre istituzioni come comunità di pratiche e di apprendimento cosapevoli e responsabili. E’ questa, credo, la vera frontiera di una buona scuola.
L’augurio è che questa nuova opportunità scaldi di più la stessa nostra associazione e i nostri associati; così da rendere possibile e costruire un protagonismo dei dirigenti scolastici che sappia far propria la recente esortazione di Papa Francesco contro la “cultura dello scarto” che pesa ancora così fortemente, soprattutto nelle classi del secondo ciclo del nostro sistema scuola, attraverso bicciature e abbandoni e una offerta culturale che non riesce a rinnovarsi.