Novembre 25

Vent’anni dopo

Vent’anni dopo
di Stefano Stefanel

         VENT'ANNI DOPONel 2019 cadono due ventennali: quello del D.P.R. n° 275 dell’8 marzo 1999 e quello dell’avvio dell’autonomia sperimentale del 1° settembre 1999. Quando si ha a che fare con qualcosa che dura da vent’anni diventa logico e normale cercare di tirare le somme e di vederne i pro e i contro. Anche perché l’autonomia scolastica dal 2001 è entrata in Costituzione, anche se in quella parte di Costituzione che il mondo della scuola stenta a riconoscere come facente realmente parte della “Costituzione più bella del mondo” (su cui, però, si stanno addensando molti seri dubbi). Continue reading

Novembre 20

Il “ritorno di fiamma” del tempo pieno

gocceIl “ritorno di fiamma” del tempo pieno
di Giancarlo Cerini

L’età dell’oro del tempo pieno

È vero: nella scuola elementare c’è un ritorno di fiamma del tempo pieno, oggi ravvivato dalla proposta del Governo di tornare a investire su questo modello di scuola. L’interesse non era mai venuto meno, tanto è vero che nel corso degli ultimi 20 anni (pur avendo corso grandi rischi sul piano delle risorse e del possibile modello organizzativo) le classi a tempo pieno sono via via aumentate, fino a raggiungere la ragguardevole quota del 34,5% di tutte le classi funzionanti. Continue reading

Novembre 8

Piattaforma MIUR per il PTOF: prendere o lasciare?

chinese-boxes-400Piattaforma MIUR per il PTOF: prendere o lasciare?
di
Antonio Valentino

Una proposta “a tutto tondo”?

A metà ottobre (Nota del 16.10) il MIUR ha pubblicato – come è noto – una proposta di format per il PTOF, da predisporre per gli incontri con genitori e studenti in vista delle iscrizioni al prossimo anno scolastico (che – è stato annunciato – cominceranno dopo le vacanze natalizie e chiuderanno a fine gennaio).

La proposta – richiama la Nota – si propone di facilitare il lavoro di predisposizione del Piano da parte delle scuole, ma anche di permettere una valutazione comparativa da parte degli studenti e delle famiglie tra gli Istituti a cui iscriversi. Continue reading

Novembre 7

Insegnare e apprendere

apprendimentoInsegnare e apprendere
di Stefano Stefanel

Mauro Covacich in un articolo pubblicato sul Corriere della sera del 5 novembre 2011 da titolo: “Guess my age, le sediate alla professoressa e l’epoca da incubo in cui tutti sono coetanei di tutti” ha scritto, fingendo di immedesimarsi in molti studenti odierni: “le cose che sanno i professori non solo mi sembrano inutili, ma comincio a sentirle parte di un disegno sadico, costruito ai miei danni, qualcosa contro cui mi devo difendere.” La frase è molto forte e tende a rendere estremo un pensiero che comunque, spesso in forma latente, è presente in molti studenti. Continue reading

Novembre 1

La Cengia di Ball della scuola primaria

Tratto nella Cengia di BallLa Cengia di Ball della scuola primaria
di Stefano Stefanel

         Chi si intende un po’ di montagna sa che per salire sul Pelmo, nelle Dolomiti, per la via così detta “via normale” (che di normale ha veramente poco) bisogna passare per la Cengia di Ball (dal nome del pioniere inglese che per primo ha scalato quella montagna). Questa Cengia è un taglio in mezzo alla montagna lungo circa un chilometro di larghezza compresa tra i 30 e i 50 centimetri che da una parte ha una parete di roccia che spesso spiove verso la Cengia e dall’altra un buco diritto di qualche centinaia di metri. Non è pericolosa perché tutti noi siamo in grado di camminare per un chilometro su un “marciapiede” anche stretto senza cadere, ma fa il suo effetto perché chi mette un piede in fallo cade giù (per sempre). Continue reading

Ottobre 31

La verità, vi prego, sul PTOF

inner_truthLa verità, vi prego, sul PTOF [1]
di Antonio Valentino

L’interrogativo di partenza: il POFT ha ancora senso?

 

Per fine ottobre, come sappiamo, le scuole dovrebbero aver sia aggiornato sia il PTOF relativo al triennio che si conclude con quest’anno scolastico, sia predisposto il POFT per il triennio 2019-2022.

Per quest’ultimo, che è la posta più importante, è previsto uno slittamento, certamente di buon senso e comunque comprensibile per la situazione di marasma che ha caratterizzato anche questo inizio di anno scolastico e dal quale ancora non si esce completamente.  Continue reading

Ottobre 19

L’effervescenza delle scuole periferiche: dalla segregazione all’inclusione

inclusioneL’effervescenza delle scuole periferiche: dalla segregazione all’inclusione
di Milena Piscozzo

Spesso si pensa ai quartieri periferici, e alle scuole ivi collocate, come a immutabili contesti di disagio e di degrado. Le periferie sono realtà fluide, dove la scuola a volte è l’unica agenzia educativa, che opera in mancanza di adeguati centri di aggregazione per la popolazione, soprattutto giovanile. Nell’immaginario collettivo prevale, dunque, una rappresentazione che associa la periferia urbana a conflitto, povertà e fragilità. Continue reading

Ottobre 16

Cittadinanza e Costituzione: a che punto siamo?

costituzioneCittadinanza e Costituzione: a che punto siamo?
di Giancarlo Cerini
[1]

 Istruire per la cittadinanza

Si è svolto nei giorni 27 e 28 settembre 2018, a Firenze, il seminario nazionale del MIUR dedicato ai temi dell’educazione alla cittadinanza nel primo ciclo. L’iniziativa fa parte del trittico che il Comitato Scientifico Nazionale per le Indicazioni realizzerà nel corso dell’anno scolastico 2018-19 in collaborazione con reti di scuole[2]. I temi si riferiscono a “Cittadinanza e Costituzione”, “Cittadinanza e digitale”, “Cittadinanza e Sostenibilità” e vogliono riattualizzare nuclei pedagogici già presenti nelle Indicazioni Nazionali (DM 254/2012) così come sono stati rilanciati nel documento del MIUR su “Indicazioni nazionali e nuovi scenari” (primavera 2018) [3]. Continue reading

Ottobre 9

Primi piani sulla prova scritta del concorso dirigenti

 

occhio2Primi piani sulla prova scritta del concorso dirigenti
di Antonio Valentino

Dalla preselettiva alla prova scritta

Bisogna, con questa prova, scendere dagli oltre 8700 candidati, selezionati nella preselettiva, a 2425: il numero programmato di nuovi dirigenti scolastici che verranno assunti.

Quali saranno i criteri della dura selezione non è dato sapere. Strano, ma è così. Però si possono intuire. Anche perché sui criteri di valutazione di un testo scritto non ci si arrovella da oggi. Continue reading